Martedì 7 giugno 1927 è una data storica per i tifosi della Roma; in via Forlì 16, in un appartamento al piano rialzato, intorno ad un tavolo siedono il padrone di casa, Italo Foschi, presidente della società di calcio Fortitudo, l’onorevole Ulisse Igliori, presidente dell’Alba Roma, e l’avvocato Vittorio Scialoja che rappresenta il Foot Ball Club di Roma, noto come società di calcio Roman. E’ una trattativa importante che dura fino a sera; quel giorno avviene la fusione delle tre società Fortitudo/Alba/Roman e nasce così l’Associazione Sportiva Roma che prende i colori sociali della città di Roma; il campo sportivo è il Motovelodromo Appio e il campo di allenamento è a Testaccio. Sarà poi il 22 luglio 1927 che si avrà il primo ordine del giorno della neonata società, che prevede la distribuzione delle cariche sociali. Italo Foschi, essendo il promotore dell’accordo, si può considerare il padre della A.S. Roma, avendola fatta nascere a casa sua. Ancora oggi al civico 16 di via Forlì vi è un citofono con la scritta Foschi, non so se trattasi di un figlio che abita ancora li.
Oggi è in essere una petizione da parte di vari comitati del tifo e di appassionati che spinge per far posare in via Forlì 16 una targa commemorativa della nascita della A.S. Roma.
https://it.wikipedia.org/wiki/Associazione_Sportiva_Roma
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