Al civico 20 di via di Villa Ricotti si trova il Casino settecentesco che appunto un tempo faceva parte della tenuta di Villa Massimo E’ un edificio a due piani divisi da un mezzo piano secondario sormontato da una piccola torre belvedere e da due lunghi corpi laterali, di cui uno provvisto di arcate per consentire il passaggio pedonale.  

I discendenti dei Massimo (una nobildonna francese, H. Kellerman) vendettero il villino ad inizio novecento a Giulio Ricotti, piemontese; da qui il nome attuale della villa. Dopo di lui il casino fu abitazione dell’attrice Eleonora Duse che ha cercato di istituirvi una Casa delle Attrici per aiutare le artiste esordienti. A seguire ci abitò il diplomatico antifascista Carlo Sforza, quello che ebbe il coraggio di denunciare la responsabilità di Mussolini nel delitto Matteotti; poi negli anni 70 fu sede dell’ambasciata d’Algeria, ora spostatasi a seguito di un attentato. Nella notte tra il 14 e 15 agosto del 1975 una bomba devasta l’ambasciata, un’esplosione fortissima; a rivendicare l’attentato è il “SOA”, ossia i Soldati dell’Opposizione Algerina.

Di fronte al casino era inoltre presente una fontana di epoca romana, che è stata trasferita presso Villa Abamelek del Gianicolo, residenza dell’ambasciatore di Russia.

In ogni caso si può affermare che questo è il palazzo dei Massimo, l’edificio principale della proprietà, un tutt’uno con il resto della villa che oggi prosegue all’interno dell’Accademia Tedesca.

Tornando all’attrice musa Eleonora Duse, amante di Gabriele D’Annunzio: comincia a ristrutturare Villa Ricotti nel 1914 non per abitarci ma per renderla casa di tutte le giovani aspiranti attrici che qui possono trovare rifugio, leggere, incontrarsi, parlare; la inaugura il 28 maggio del 1914 ma appena dopo un anno  la Casa delle Attrici chiude.

Tornando al conte Carlo Sforza: è un diplomatico di spirito democratico; si dimette dalla propria carica di ambasciatore a Parigi appena Mussolini viene nominato capo del governo. Quando viene ucciso Matteotti nel 1924 Carlo Sforza è convinto che il mandante sia Mussolini e il suo governo; insieme a Ivano Bonomi raccolgono un vero dossier da cui si evincono le prove delle violenze del fascismo e ottengono un’udienza con Vittorio Emanuele III; quest’ultimo, appena vede il dossier dice: “Le posso chiedere un piacere? Non mi faccia leggere, si riprenda questi fogli”; anche il re rifiuta di aprire gli occhi, o meglio, preferisce chiudere gli occhi…. sulle responsabilità del fascismo.

 

Curiosità cinematografiche: 

La Villa appare in numerosi film:
Il gatto dagli occhi di giada (1977): in questo film è…
Il condominio di Corrado Pani e del vicino minacciato via telefono
Casa d’appuntamento (1972): in questo film è…
La casa in cui il prof. Waldemar (Vernon) vive con la figlia Leonora (Kraft)
Giochi erotici di una famiglia per bene (1975): in questo film è…
La villa in cui vive il Prof. Riccardo Rossi (O’Brien)
La cameriera (1974): in questo film è…
L’edificio dove alloggia donna Rosalia
La svastica nel ventre (1977): in questo film è…
La villa in Germania del capitano nazista Kurt von Stein (Sisti) (interni)
Terza ipotesi su un caso di perfetta strategia criminale (1972): in questo film è…
La villa in cui vive il boss Don Salvatore Aniello (Arena)
Provaci anche tu, Lionel (1973): in questo film è…
L’abitazione di Lionel Lionelli (Oreste Lionello)
La pupa del gangster (1975): in questo film è…
La villa milanese del boss (Mastroianni), nella quale vive anche la sua favorita Pupa (Loren)
Rita, la figlia americana (1965): in questo film è…
La residenza di Serafino Benvenuti (Totò) e il locale gestito da Fabrizio (Capucci)
La minorenne (1974): in questo film è…
La villa in cui la minorenne (Gloria Guida) vive con tutta la famiglia
La polizia accusa: il servizio segreto uccide (1975): in questo film è…
Il villino della “Baronessa” Grimani (Clara Colosimo)
L’arma l’ora il movente (1972): in questo film è…
La villa in cui vive Orchidea (Bedy Moratti), protagonista femminile del film
La dottoressa del distretto militare (1976): in questo film è…
La clinica psichiatrica Villa della Salute presso cui esercita il luminare Gianfranco D’Angelo
 La poliziotta fa carriera (1975): in questo film è…
L’ambasciata algerina dove la Fenech incontra il fidanzato carabiniere
La padrina (1973): in questo film è…
La villa in cui abita Saro Giarratana (Danieli)

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