A piazza Salerno 4 sorge la Chiesa dei Santi Sette Fondatori, progettata nel 1946 da Alberto Tonelli, che aveva già ricostruito due chiese parrocchiali a Cassino, e terminata nel 1956. Ha forma dodecagonale, marmo bianco nella parte bassa e mattoni in laterizio in quella alta, attraversata da listelli in cemento armato.
Prende il posto di un villino occupato in precedenza dai Servi di Maria, i Serviti, poi demolito per far posto alla chiesa. E’ dedicata ai sette fondatori del loro ordine: i sette fiorentini “laudesi”, ovvero devoti alla Madonna” che ebbero, nel 1233, una visione, tutti insieme della Madonna: Bonfiglio Monaldi, Manetto dell’Antella, Bonaggiunta Manetti, Amadio degli Amidei, Uguccione degli Uguccioni, Sostegno dei Sostegni e Alessio Falconieri. In precedenza la vecchia chiesa era denominata del Perpetuo Suffragio, in riferimento al sacrario dei Caduti nelle due guerre mondiali abitanti della zona, sul quale la chiesa è stata costruita; per precisione era denominata Tempio Nazionale del Perpetuo Suffragio. Ancora oggi abbiamo testimonianza di tutto ciò scendendo nella cripta scavata al di sotto della nuova chiesa: si entra nel sacrario dedicato a quei caduti, i cui nomi sono incisi nelle pareti; vi sono loro medaglie, bandiere, divisi e oggetti vari.
Link di informazioni: https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_dei_Santi_Sette_Fondatori
Origini sul nome: https://www.santiebeati.it/dettaglio/26150
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