Com’è oggi Piazza Bologna

Piazza Bologna, dedicata al capoluogo emiliano, ricopre una posizione centrale all’interno del quartiere. In realtà il “quartiere” di Piazza Bologna non esiste da un vero punto di vista amministrativo: è considerato un quartiere solamente nell’immaginario dei cittadini di Roma.

Oggi nel sottosuolo della piazza si trova la stazione Bologna della linea B della metropolitana di Roma; da qui parte la diramazione B1 che conduce a piazzale Jonio. E’ stata inaugurata nel dicembre del 1990.

Piazza Bologna è il punto di riferimento degli studenti universitari che popolano il quartiere in quanto si trova a due passi dall’università e dalle sue sezioni staccate. Per questo la zona è caratterizzata da una forte incidenza di giovani, motivo per cui si sono sviluppati locali di ogni genere che producono un’accesa vita notturna.

Questa piazza ha una forma circolare sulla quale convergono vie ad alta frequentazione, come Viale delle Province che porta verso la rinnovata Stazione Tiburtina, Viale XXI Aprile dove si trova il comando generale della Guardia di Finanza (al termine di questa via si trova il quartiere Nomentano), Via Ravenna che va verso il “Policlinico Umberto I” e l’università “La Sapienza”; poi partono dalla piazza anche Via Michele di Lando, Via Lorenzo il Magnifico e via Livorno, che scendono verso la circonvallazione Nomentana. Viale Ventuno Aprile e via Ravenna sono state realizzate su un antico diverticolo di via Nomentana denominato vicolo di Sant’Agnese che correva lungo il muro orientale di Villa Massimo. Sull’asse Viale Ventuno Aprile, piazza Bologna e via Ravenna correvano le rotaie delle linee 5, 6 e 7.

Piazza Bologna è un punto nevralgico del quadrante est della capitale che velocemente porta ai quartieri vicini come la zona di Viale Trieste, il quartiere Coppedè, quello dei Parioli e di Viale Libia, ideale per lo shopping, di Porta Pia e di Piazza Fiume.